Trattamento postoperatorio della rottura del legamento crociato anteriore

Ricorre a parere medico Pastore tedesco da lavoro di 9 anni, femmina sterilizzata e condizione corporea 7/9, per intervento chirurgico di rottura del legamento crociato anteriore e successivo intervento per la rimozione di uno dei perni che potrebbe essere fastidioso per il paziente, in quanto in posizione intrarticolare.

La storia clinica fa riferimento a una dieta mista di mangime e dieta Barf. Due mesi dopo l’intervento, il paziente continua a presentare una zoppia 5/5 dell’arto posteriore destro, senza alcun miglioramento. Si esegue biopsia ossea senza risultati significativi e vengono assunti farmaci antinfiammatori per un lungo periodo di tempo.

Situazione clinica del paziente

Nella valutazione funzionale si osserva in posizione di stazionamento, centro di gravità spostato verso sinistra, in posizione seduta presenta limitazione alla flessione del ginocchio destro. Quando cammina, presenta una zoppia 5/5 dell’arto posteriore destro, insieme a un movimento lombosacrale maggiore sul piano verticale. 

Alla palpazione superficiale, è osservabile un aumento della temperatura del ginocchio destro con marcata atrofia dell’arto e ipertrofia dell’arto controlaterale. Alla palpazione specifica dei muscoli, è osservabile una significativa atrofia dell’arto colpito, ipertrofia dell’arto controlaterale, dolore nei muscoli paravertebrali a livello lombare, dolore all’iliopsoas sinistro, sovraccarico del trapezio toracico e di entrambi i tricipiti. Alla palpazione specifica dell’articolazione, il paziente presenta una limitazione alla flessione del ginocchio destro con dolore alla palpazione del legamento rotuleo, così come presenza di rumore articolare. Il crepitio è presente in entrambi i carpali, con ispessimento delle falangi, così come del rumore articolare. Alla palpazione il resto delle articolazioni è normale.

Vista l’infiammazione, si decide di eseguire trattamento con laser, inizialmente si decide di trattare il ginocchio colpito con il protocollo per infiammazione, adattato all’area di interesse. In caso di manipolazione difficile, viene trattata con il manipolo a scansione, in modalità senza contatto e con tecnica a scansione. Trattamenti due volte a settimana. Inoltre, in questa prima sessione si raccomanda di controllare l’attività e la dieta.

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Miglioramenti durante le sessioni di terapia laser

All’inizio della seconda sessione, la paziente era meno infastidita dalla manipolazione, pertanto il manipolo a scansione è stato sostituito dal manipolo massaggiante, con modalità a contatto e tecnica a scansione.

All’inizio della terza sessione, il paziente presenta una zoppia 3/5, con un miglioramento significativo (video 3a sessione), si mantiene la stessa modalità e tecnica di applicazione ma si aggiunge il protocollo per il ginocchio e si tratta anche il ginocchio controlaterale al fine di evitare possibili lesioni.

Nella quarta sessione si sceglie di combinare la terapia laser con l’idroterapia e il massaggio a causa dei sovraccarichi che il paziente presenta (video idroterapia Lola). Si continua con l’utilizzo della stessa tecnica di trattamento. Inoltre, vengono sottoposte a trattamento le anche, tramite manipolo massaggiante. Sul ginocchio destro, si termina con il protocollo per l’infiammazione e si procede con il protocollo per il ginocchio.

Durante le sessioni sul ginocchio destro, la dose viene aumentata a +25%.

Conclusioni del trattamento laser postchirurgico

All’undicesima sessione il paziente presenta una zoppia di 1/5. Alla palpazione, il paziente presenta un evidente miglioramento della flessione del ginocchio, il centro di gravità, anche se non perfetto, è migliorato, così come le condizioni generali.

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