Ortopedia e traumatologia

Gli effetti della terapia laser nel campo dell’ortopedia e della traumatologia sono ampiamente studiati, trovando un gran numero di articoli che studiano gli effetti terapeutici del laser in questo settore. In ogni articolo scientifico, il minor consenso si riscontra nei parametri utilizzati per ciascuno di questi effetti.

È essenziale capire come avviene il processo infiammatorio e comprendere il processo di riparazione dei diversi tessuti coinvolti nella lesione.

Il TESSUTO OSSEO, è caratterizzato dall’essere composto da un collagene di tipo I con una matrice extracellulare di sali di calcio (come l’idrossiapatite di calcio, tra gli altri). 

L’osso è un tessuto che subisce continui rimodellamenti a causa di un equilibrio tra osteoblasti e osteoclasti. Questo rimodellamento è controllato dagli osteociti che rispondono alle forze meccaniche, aumentando o riducendo l’attività degli osteoblasti o degli osteoclasti. 

Nel processo di ossificazione, un callo fibrocartilagineo è creato dalla deposizione di collagene che subisce l’ossificazione con la deposizione di calcio per formare un callo osseo.

In terapia laser è stata osservata un’accelerazione nel processo di ossificazione aiutando questo processo in caso di fratture ossee o interventi chirurgici che richiedono osteotomie, questo processo di osteogenesi è prodotto dagli effetti che si verificano a livello cellulare, visto l’aumento di osteocalcina, collagene, RUNX-2, fattori di crescita vascolare endoteliale e proteina morfogenetica1.

I LEGAMENTI e i TENDINI sono caratterizzati dall’essere composti da collagene di tipo I, con poca cellularità. Queste cellule sono conosciute come tenociti, essendo orientate in linea con le forze di tensione. Hanno pochissima vascolarizzazione, per cui il processo di riparazione è molto ridotto. La differenza tra legamenti e tendini è che i legamenti sono meno paralleli nell’allineamento, contengono meno elastina e cellule, e sono meno densi e resistenti.

Questo tessuto nella cicatrizzazione presenta una perdita nel contenuto di elastina, inoltre, perde la struttura così organizzata che si presenta in modo fisiologico.

La terapia laser ha dimostrato di essere utile nel processo di riparazione di tendini e legamenti, con studi in medicina veterinaria. Questo miglioramento del processo di riparazione è legato alla stimolazione della sintesi del collagene, migliorando le proprietà biomeccaniche del tessuto connettivo2.

La CARTILAGINE IALINA è formata da una matrice extracellulare di proteoglicani e collagene. Le cellule che formano questa matrice extracellulare sono i condrociti. Si tratta di un tessuto avascolare e aneurale situato all’estremità delle ossa. A causa di queste caratteristiche, la capacità di guarigione è molto limitata, a seconda della profondità della lesione. Nelle lesioni con coinvolgimento della cartilagine, c’è un certo processo di riparazione per osmosi di nutrienti dal liquido sinoviale e una certa proliferazione di fibroblasti.

Quando è coinvolto l’osso subcondrale, i vasi sanguigni possono invadere la cartilagine. Il tessuto riparato ha meno caratteristiche biomeccaniche.

È stato osservato che la terapia laser aiuta nel processo di riparazione di questa cartilagine ialina aiutando nella creazione di vasi sanguigni e nell’ossigenazione, mantenendo il contenuto di proteoglicani, riducendo i cambiamenti cellulari e controllando il processo infiammatorio3.

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Il TESSUTO MUSCOLARE, presenta diverse caratteristiche, quella che ci interessa dal punto di vista ortopedico è la muscolatura striata. Una delle caratteristiche di questo tessuto è la sua capacità contrattile. Formato da miociti e fibre muscolari, il citoplasma è composto da miofibrille perfettamente ordinate. Un processo infiammatorio in questo tessuto causa una diminuzione della capacità di contrazione, e il processo di riparazione di questo tessuto segue un modello normale, ma la creazione di un grande tessuto fibrotico può essere dannoso perché può diminuire la capacità di contrazione.

Per questo è essenziale controllare il processo infiammatorio. La terapia laser aiuta a controllare l’intero processo di guarigione muscolare, aumentando o diminuendo i livelli di ROS e dei fattori di crescita IGF-1 e TGF-β1. Questa omeostasi promuove la rigenerazione muscolare e riduce la formazione di tessuto fibrotico4.

DoctorVet presenta in ognuno dei suoi protocolli per problemi muscolo-scheletrici 5 fasi, relative alla stimolazione di ognuno di questi tessuti, poiché in una lesione non viene colpito solo un tessuto, ma anche i tessuti che compongono un’articolazione, oltre a presentare una fase per la stimolazione della microcircolazione. In questo modo diventa utile nel trattamento di diversi problemi muscoloscheletrici.

BIBLIOGRAFIA
  1. Hosseinpour et al. Molecular impactos of photobiomodulation on bone regeneration: a systematic review. Prog Biophys Mol Biol. 149: 147-159. 2019
  2. Pluim et al. High-power laser therapy improves healing of the equine suspensory branch in a standardized lesion model. Frontiers in vet.sci. Vol. 7 (September). 2020
  3. Felizatti et al. Effects of low-level laser therapy on the organization of articular cartilage in an experimental microcrystalline arthritis model. Lasers in med. Science. 2019
  4. Luo et al. Effects of low-level laser therapy on ROS homeostasis and expression of IGF-1 and TGF-β1 in skeletal muscle during the repair process: Lasers med. Sci (28): 725-734. 2013

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